Conference & Exhibition

in data 13 giugno 2018 a Bucarest, nel cuore della capitale rumena, si è svolta la terza edizione del festival internazionale “Trenchless Romania” presso la sala convegni dell’hotel Caro.

La promotrice del festival, assieme alla Romanian association for Trenchless Technology (RoSTT), è stata l’impresa tedesca Tracto-Technik, leader nel settore dell’equipaggiamento per il no-dig.

Sempre del settore erano presenti, come main sponsor, anche le imprese costruttrici di macchine Herrenknecht e Veermer.

Si è trattata di una conferenza volta ad approfondire le tecnologie senza scavo e le sue diverse applicazioni/evoluzioni.

Con queste tecnologie è possibile non solo installare nuove tubazioni ma realizzare anche opere di risanamento e sostituzione.

Grazie anche all’ufficializzazione di una serie di prassi di riferimento, oggi è consolidato che le tecnologie no-dig, in particolare le trivellazioni orizzontali controllate (TOC), rappresentino un mix di efficienza economica e tutela ambientale attraverso una moderna tecnica di installazione.

Le tecniche senza scavo hanno ormai un larghissimo spettro di applicazione; si possono adottare per l’installazione di tutti i sottoservizi idrici quali acqua e fognatura, passando per le linee di gas fino ad arrivare alle linee elettriche e alla fibra ottica.

Al giorno d’oggi si stanno testando con successo anche delle applicazioni in ambito geotecnico come il drenaggio, le iniezioni e il consolidamento.

In particolare, per la fibra ottica, noi della Anese srl abbiamo portato la nostra esperienza al riguardo, presentando una delle nostre opere più grandi e prestigiose: “l’installazione del collegamento in fibra ottica fra la stazione di controllo del Mose e l’arsenale di Venezia”, presentata dal nostro Trenchless Manager Marcello Viti, con la quale siamo stati premiati per il miglior progetto internazionale degli ultimi due anni. Maggiori dettagli sull’opera si possono trovare a questo link.

È di fondamentale importanza al giorno d’oggi sponsorizzare le tecnologie no-dig perché rappresentano un vero e proprio salto in avanti nel campo delle infrastrutture.

Nel mondo ci sono sempre più opportunità e sfide; soprattutto in paesi come la Romania nel quale il governo sta investendo oltre 3 miliardi di euro per far fronte al fabbisogno di servizi idrici, che noi definiamo primari, ai quali ancora il 40% della popolazione rumena non ha accesso.

Molti sono stati gli interventi rilevanti della conferenza, durante i quali si è parlato di: nuovi investimenti nel settore, evoluzione delle attrezzature e nuove tecniche di posa; tutto verso una maggiore efficienza tecnica.

Per maggiori dettagli sul programma del festival è possibile raggiungere il sito a questo link.

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