No-Dig è innovazione

L’International NO-DIG 2019 è la più rappresentativa manifestazione a livello mondiale creata per la promozione delle tecnologie trenchless e la loro applicazione nel settore delle opere infrastrutturali. Ogni anno la fiera viene ospitata nel paese dove risiede un’affiliata all’International Society for Trenchless Technology (ISTT). Quest’anno è stata scelta l’Italia e quindi l’organizzazione del convegno è stata affidata all’Italian Association for Trenchless Technology (IATT).

lo IATT ha scelto la fortezza da basso, un castello dell’epoca rinascimentale nel cuore di Firenze che ospiterà il convegno dal 30 settembre al 2 ottobre. la location, oltre ad essere estremamente suggestiva, ha una superficie totale di 80.000 metri quadrati su più livelli, numerose sale congressi, sale riunioni ed un’area espositiva esterna in grado di ospitare anche macchinari industriali di grosse dimensioni.

Al convegno parteciperanno i più grandi esponenti del settore delle trenchless technologies, dalle imprese prodruttici di tecnologia e attrezztaure, alle imprese esecutrici passando per la comunità scientifica di settore.

Essendo uno dei membri più attivi dell’IATT non potevamo certo mancare e infatti saremo presenti allo stand N.26 proprio appena dopo l’entrata principale del padiglione Spadolini.

Ma non finisce qui, il secondo giorno del convegno (01/10) terremo il nostro industry workshop alle ore 10:00 nella “room D”; durante il quale presenteremo la nostra azienda, i risultati conseguiti nell’ultimo periodo e le nostre case histories più rappresentative.  La caratteristica che accomuna tutti i nostri progetti più prestigiosi è quella di essere riusciti ad andare oltre lo stato dell’arte della tecnica di Trivellazione Orizzontale Controllata, spingendola al di là dei suoi limiti e scoprendo nuove frontiere di applicazione. Inoltre è da riconoscere come l’applicazione di tutte le tecnologie No-Dig porti a un risparmio economico, considerando l’intero ciclo di vita dell’opera, e alla riduzione dell’impatto sull’ambiente e sulle esternalità negative.

Sono stati prodotti diversi studi che dimostrano quanto l’applicazione di tali tecniche sia vantaggiosa in termini di: riduzione della circolazione dei mezzi d’opera, riduzione delle emissioni di CO2, riduzione del materiale di scavo e disagi per la quotidianità.

È ora che il No-Dig venga riconosciuto come innovazione di settore e che venga applicato sempre più su larga scala e l’international No-Dig è l’occasione perfetta per fare informazione e formazione sul tema.

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